
Foto Marco Verch Licenza Creative Commons
di Francesca Caferri
Il paradosso vuole che a sottoscrivere la dichiarazione di guerra sia stata una donna. Nella notte fra lunedì e martedì Kay Ivey, governatrice dell’Alabama, ha firmato la legge sull’aborto più restrittiva degli Stati Uniti: quando entrerà in vigore, fra sei mesi, nello Stato del Sud degli Usa sarà vietato abortire se non in caso di rischio comprovato per la vita della donna o di anomalia letale per il feto. Nessuna eccezione sarà fatta in caso di stupro o di incesto: i medici che praticheranno aborti al di là dei limiti previsti dalla legge rischieranno fino a 99 anni di carcere. “Questa legge serve a testimoniare in modo possente la profonda convinzione della gente dell’Alabama che ogni vita è preziosa ed è un dono sacro di Dio”, ha detto Ivey. Continua a leggere