Pubblico qui il testo della relazione che ho presentato al seminario “L’interiorità nel sociale” organizzato presso la Fondazione Basso dall’associazione Altramente all’interno di un ciclo dedicato a “L’interiorità se & dove”.
Interiorità e sociale sono due termini che si trovano per lo più in un rapporto di tensione reciproca. Non è sempre stato necessariamente così, ma questa tensione tra interiorità e vita sociale, nelle società moderne e contemporanee, è stato evidenziato fin dagli arbori degli studi sulla società. Un buon esempio è la riflessione di Georg Simmel sugli effetti a livello psichico della vita nelle metropoli, come luoghi di estrema concentrazione, enfatizzazione ed accelerazione delle dinamiche caratteristiche della modernità.
Il saggio Le metropoli e la vita dello spirito comincia così: “I problemi più profondi della vita moderna scaturiscono dalla pretesa dell’individuo di preservare l’indipendenza e la particolarità del suo essere determinato di fronte alle forze preponderanti della società, dell’eredità storica, della cultura esteriore e della tecnica”. Continua a leggere